Quando si parla di Africa, è sempre presente il rischio di pubblicare fotografie che perpetuano i soliti stereotipi sul continente: l’Africa dolorante e bisognosa di aiuto o il suo opposto, l’Africa sempre sorridente e danzante.
Studiare la storia africana, de-esoticizzare il linguaggio, abbandonare la pretesa di "salvare" e il mito del "Buon Selvaggio".
Decolonizzare la propria mente è ridare dignità alla propria cultura strappandola allo stato di subalternità in cui si trova.